SPAZIO APERTO ALLA RIFLESSIONE SUI TEMI PROFESSIONALI E NON SOLO
Ecce: ego mitto vos sicut oves in medio luporum; estote ergo prudentes sicut serpentes et simplices sicut columbae.
Cavete autem ab hominibus; tradent enim vos in conciliis… MATTHAEUM, 10,16-17.
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Passo gran parte del mio tempo, non a difendere la Legge, come vorrebbe la vulgata corrente, che mi qualifica enfaticamente “sentinella della legittimità”, ma piuttosto a difendere me (e quelli che a me si affidano) dalle angherie di una legge sempre più incomprensibile ed ottusa… Ossia vivo una realtà che è l’opposto rispetto a quella che ipocritamente si rappresenta.
"Forse oggi l’obiettivo principale non è di scoprire che cosa siamo, ma piuttosto di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire ciò che potremmo diventare" (M. Foucault)
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Discussione libera proposta da: il 29/09/2018 alle ore 09:21
A proposito della manovra, Fassina dice
Quali sono questi interessi che reagiscono e in che modo lo fanno?
"Come reagiscono è semplice, con la vendita dei nostri titoli di Stato. E parlo di tutti coloro che vogliono mantenere lo status quo ovvero il pesante sfruttamento del lavoro e un modello che favorisce le grandi imprese che esportano e la grande finanza. Questi poteri hanno i propri capisaldi in Germania. E, come è successo con Syriza in Grecia, verso chi compie atti di insubordinazione c'è una reazione forte".
La bocciatura Ue della manovra è abbastanza scontata...
"Non lo so, ma è l'aspetto meno preoccupante. Il punto è che cosa farà la Bce in interazione con Berlino. Sono fenomeni politici e non economici, scelte politiche che la Banca Centrale Europea prende in stretta relazione con il governo tedesco. Devo dire però che l'attenzione manifestata da Manfred Weber, capogruppo del Ppe all'Europarlamento e candidato della Merkel alla Commissione, verso i sovranisti - rispetto ai quali si è posto come pontiere - mi porta a dire che non necessariamente ci sarà una rigidità dalle parti di Berlino. Quelli fissati nel Def sono obiettivi necessari e coraggiosi, quindi pericolosi, perché è una partita tutta politica. Bisogna vedere cosa faranno anche i governi di quei Paesi extra-europei che sono stati visitati in queste settimane da Tria, Savona e Conte con i loro fondi sovrani e le loro banche centrali. Ripeto, è una partita tutta politica che inevitabilmente che si apre. Tuttavia, finalmente la politica ritrova il primato sull'economia".
Quindi Cina, Russia e Usa potrebbero comprare Btp al posto della Bce quando finirà il QE?
"Non è un'ipotesi da escludere. Si apre un gioco politico dove ci sono attori e interessi diversi nei confronti dell'Italia che interagiranno".
Obiettivi coraggiosi ma pericolosi ha detto, perché?
"Potrebbe esserci lo scenario greco che però penso non convenga a nessuno visto il peso finanziario dell'Italia, decisamente superiore a quello della Grecia. Vi sarà un'attenzione anche perché il governo ha fissato un obiettivo distante dall'autolesionismo del fiscal compact, ma con il 2,4% aumenterà la crescita e tutto ciò avrà effetti compensativi sul debito pubblico. Non stiamo parlando di un obiettivo di deficit fuori dal mondo, ma certamente di una rottura e di una forzatura rispetto al fiscal compact. Un'azione necessaria, poi vedremo che uso ne farà il governo. Un conto sono investimenti pubblici che si moltiplicano, altro operazioni di carattere elettorale. Ma oggi ci sono le condizioni per fare investimenti pubblici, ieri con l'1,6% o anche con il 2 non c'erano".
Qual è il provvimanteo che la convince maggiormente? Il reddito di cittadinanza?
"Il reddito di cittadinanza vedremo come verrà fatto. Se sarà un reddito di inclusione e punterà al potenziamento della promozione del lavoro, bene; se invece sarà solo assistenzialismo puro non funzionerà perché sarebbe uno strumento di passivizzazione e di manenimento della marginalità sociale. Il modello deve essere il Rei (reddito di inclusione, ndr) potenziato significativamente. L'altro provvedimento importante e positivo è l'allargamento del forfettone fiscale per le partite Iva ovvero l'innalzamento della soglia di fatturato alla quale si applica l'aliquota del 15%".
Strano che un uomo di sinistra come lei dica queste cose di un governo dove dentro c'è un partito, la Lega, che per molti suoi colleghi è razzista e fascista. No?
"A parte che non ritengo che siamo di fronte ad un governo fascista, penso che prendano misure sbagliate rispetto a problemi veri. Dopodiché, come dissi quando fu bloccata la nomina di Savona, è necessario cambiare rotta e a farlo è un governo che per alcuni aspetti non condivido anche se tutto ciò avrebbe dovuto farlo la sinistra ma non lo ha fatto perché pesantemente sfiduciata da parte di quelle categorie sociali che avrebbe dovuto rappresentare e che invece ora si affidano a chi sta al governo. Se chi governa attua provvedimenti nella giusta direzione, tali misure vanno sostenute perché fanno gli interessi di coloro che proprio la sinistra dovrebbe rappresentare. Purtroppo la larga parte degli eredi della sinistra storica ha definitamente deciso di difendere gli interessi dei più forti".
Alle elezioni europee del 2019 potrà nascere un sovranismo di sinistra?
"E' già nato. Mélenchon in Francia, con una piattaforma che da noi a sinistra definiscono per ottusità populista e sovranista, ha preso oltre il 20% alle Presidenziali. E c'è una parte della Linke, quella della Wagenknecht, che ha lanciato un movimento che sta ottenendo un consenso molto ampio proprio sulla stessa linea di Mélenchon".
Una linea che non è certo quella di Renzi...
"Assolutamente no. Lo spazio c'è, ma oggi è occupato, con tante contraddizioni, dal M5S. Uno spazio che va riconquistato. Con alcuni compagni e con alcune compagne e con tanti intellutuali l'8 settembre scorso abbiamo lanciato l'associazione 'Patria e Costituzione' che ha scandalizzato la sinistra del 'main stream', sia radicale che riformista, perché afferma il primato della nostra Costituzione sui trattati europei".
Una convergenza al Parlamento europeo tra sovranisti di destra e di sinistra?
"Un'alleanza è impraticabile perché ci sono questioni di fondo che sono inconciliabili. C'è un'evidente distanza ma c'è anche un'alternativa radicale all'europeismo liberista di Macron, del Pd e dell'Spd".
Bot Swana (27/10/2018 09:53)
mi pare che non ci sia stato tutto questo declassamento,le cassandre devono aspettare e rimpiangere i bei tempi dell`abolizionista che promise un fulgido futuro quali apicali.
Bloomberg dice..... (27/10/2018 09:42)
Qualcuno che difende l?Italia sulla manovra c?è. Si tratta di Bloomberg, network economico più importante al mondo, che in un suo articolo di oggi titola: ?La manovra italiana non è così folle come sembra?. «I leader europei ? argomentano ? hanno criticato duramente l?Italia per i suoi piani di aumentare le spese con l?obiettivo di stimolare la crescita e aiutare i poveri. Quello che non riescono a riconoscere è che un piccolo stimolo potrebbe essere proprio quello di cui l?economia italiana ha bisogno».
Il Wall Street Journal dice...... (26/10/2018 08:56)
Il Wall Street Journal critica l`Ue: `Battaglia sbagliata, facciano crescere l`Italia`
manina gialla (25/10/2018 10:32)
articoli postati da gialli per oscurare i gravi e irrisolti problemi della categoria.
Mélenchon dice..... (25/10/2018 10:25)
Mélenchon prende le parti del governo Lega-Movimento Cinque Stelle
Il fatto che un esponente di spicco della sinistra radicale francese possa prendere le parti di un esecutivo che contiene la Lega è qualcosa di non propriamente atteso. Tuttavia, Jean-Luc Mélenchon vede nella mancata approvazione della manovra finanziaria una sorta di abuso operato dall`Europa nei confronti dell`Italia.
Si tratta di un pensiero che esprime senza troppi giri di parole: "Preferisco - ha detto - difendere la sovranità popolare e il governo italiano". E continua: "Per la prima volta la Commissione se la prende con il budget votato dal Parlamento di uno Stato che rispetta i trattati".
Il commento si fa piuttosto aspro quando aggiunge: "Dal momento che non si tratta di rispettare i trattati, ma di una scelta di budget, si capisce che è un`espropriazione della sovranità dei popoli, qualunque cosa pensiamo delle scelte che hanno fatto".
(24/10/2018 20:07)
Mere ipotesi investigative fondate su asserzioni di un solo soggetto (di cui non conosciamo l?attendibilità) che chissà se mai troveranno i riscontri probatori.
(24/10/2018 18:50)
è tutto un magna magna
La presunta superiorità morale tedesca...... (24/10/2018 13:01)
Rubare 55,2 miliardi al fisco dei maggiori paesi europei, Italia compresa, facendosi restituire imposte mai pagate sui dividendi, può ben dirsi il più grande scandalo fiscale di tutti i tempi. Uno scandalo che mette una pietra tombale sulla presunta superiorità morale della Germania in campo finanziario, vantata per anni nei confronti dei paesi cicala del Sud Europa anche da ministri potenti e rispettati come l`ex ministro delle Finanze Wolfgang Schauble. Gli ideatori e gli artefici della truffa sono infatti tutti manager bancari tedeschi, che per anni hanno agito con la complicità di quasi tutte le grandi banche del loro paese, come stanno confermando le indagini della procura di Colonia e le confessioni di un insider-chiave ai magistrati.
La vicenda è stata portata alla luce da un`inchiesta giornalistica pubblicata in tutto il mondo nei giorni scorsi da 19 testate di 12 diversi Paesi (per l`Italia, la Repubblica), coordinate dal centro di giornalismo tedesco Correctiv, con il titolo «Cum-Ex-Files». L`opinione pubblica tedesca ne è stata informata da varie testate coinvolte nelle ricerche (Ard Panorama, Zeit, Zeit Online, Ndr Info), ma soprattutto dalla tv pubblica Ard, che ha mandato in onda un`inchiesta ben fatta, avvalorata dall`intervista al whistleblower chiave dell`inchiesta, un manager bancario di Francoforte che ha partecipato alla più grande truffa fiscale d`Europa e poi, per evitare la galera, ne ha raccontato metodi e complici ai magistrati inquirenti.
Il metodo a base della truffa, volendo semplificare, prevede di agire avendo a disposizione alcune centinaia di milioni di euro per acquistare, tramite banca, azioni quotate in borsa, per restituirle pochi giorni dopo con un tempismo calcolato e con contratti particolari, sfruttando il periodo del pagamento dei dividendi. Per esempio, in Italia i dividendi sono tassati al 26%. Però i soggetti residenti all`estero possono richiedere il rimborso della tassa: agendo tramite una banca complice, con i tempi giusti, contratti ad hoc, e con l`appoggio di un complice residente anch`esso all`estero, possono infatti farsi restituire una tassa mai versata, e incassare decine di milioni a spese del fisco.
Denominate operazioni «cum-cum», oppure «cum-ex» nella versione finanziaria più aggressiva, questi metodi truffaldini hanno succhiato inizialmente miliardi dalle casse del fisco tedesco. «Però il business in Germania funzionava solo nel periodo in cui le grandi società distribuivano i loro dividendi», ha raccontato il testimone chiave in tv. «Avevamo creato una macchina infernale, che però funzionava sempre e solo in primavera.
Così siamo arrivati all`idea di creare una macchina che funzionasse tutto l`anno. E per fare ciò erano disponibili le azioni di altri paesi, come Francia, Spagna e Italia, ma anche paesi più piccoli, come Austria, Belgio e Danimarca. Possono esserci variazioni nelle regolamentazioni da paese a paese, e noi ci siamo adattati ad esse. In sostanza, a pagare il conto della truffa sono stati i contribuenti dei paesi colpiti».
Finora è stato stimato un danno totale di 55,2 miliardi di euro, incamerati dai truffatori a partire dal 2002: il fisco più colpito, dopo quello della Germania, è stato quello della Francia (17 miliardi), seguito da Italia (4,5 miliardi), Danimarca (1,7 miliardi) e Belgio (201 milioni). Dall`inchiesta tv della Ard si è appreso che il ministero delle Finanze tedesco era a conoscenza della pratica truffaldina almeno dal 2002, ma avrebbe avvertito della questione i paesi vicini soltanto nel 2015. Per l`ex ministro delle Finanze Schauble, in carica fino a un anno fa, non proprio una medaglia al merito.
Tutto sommato, come rilevala l`indagine congiunta delle 19 testate giornalistiche (chapeau!), se l`Italia ha avuto danni più contenuti della Francia, il merito è della procura di Pescara, che già nel 2007, con l`indagine «Easy credit», aveva scoperto la frode dei «cum-cum» messa in atto dai gruppi bancari Goldman Sachs, Merryl Lynch, Bnp Paribas, e da alcuni fondi pensione inglesi e americani. La procura fece degli arresti e minacciò di mandare in galera i direttori delle banche. Tutto questo, ha raccontato l`insider, ha messo paura ai truffatori: così i rimborsi sono stati restituiti e il caso archiviato. Ma non per questo, in Italia, il mercato dei «cum-cum» sarebbe finito. Anche se, par di capire, l`ostacolo maggiore per i truffatori è il fatto che i rimborsi da parte del fisco italiano non sono automatici: i controlli sono diventati più severi, e gli eventuali rimborsi possono richiedere perfino molti anni. Insomma, per quanto sia umiliante ammetterlo, questa volta sarebbe stata proprio la lentezza burocratica a salvarci.
Quanto alle grandi banche che hanno fatto da sponda ai truffatori, l`insider che sta vuotando il sacco con la procura di Colonia, oltre ad ammettere di avere intascato in proprio 50 milioni di euro, ha detto in tv all`intervistatore: «Puoi scegliere una banca a caso: non ne conosco nemmeno una che non ne facesse parte. Tutti sapevano di cosa si trattava: ottenere un ritorno utilizzando le casse fiscali. Un crimine organizzato in gessato». Il numero dei manager e dei banchieri coinvolti non è noto, ma presto a Colonia ci saranno i primi rinvii a giudizio
(23/10/2018 21:03)
Questa gente senza un minimo di cultura economica e finanziaria sta riportando il Paese indietro di 20anni. Spread alle stelle 150mld di capitalizzazione bruciati, banche a rischio e poi niente infrastrutture Alitalia torna ad essere il carrozzone pubblico che non vola da nessuna parte e perde un miliardo all`anno.
Altro che sconfitta della povertà qui è la nascita della miseria
(23/10/2018 20:55)
Parole di Dobromovskis sacrosante...
Meno male che c`è l`Europa
vivo per il rogito (23/10/2018 19:06)
parlano di patrimoniale sui diritti di rogito,aiuto.
LEGGE DI BILANCIO 2019 BOCCIATA.... (23/10/2018 19:02)
......E ADESSO SONO C.....AMARI!!!!!!!
(23/10/2018 18:39)
Pagina umiliante nella storia del paese
https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2018-10-23/la-commissione-europea-respinge-manovra-italiana-non-era-mai-successo-124441.shtml
(23/10/2018 15:56)
Molti sono letteralmente incapaci di governare attraverso la formazione di un consenso popolare perche vogliono governare contro i poveri e la classe media, ormai distrutta. Mirano a conservare i loro privilegi di upper class e non ricevendo consensi si servono di istituzioni già annoverate tra gli strenui difensori della finanza mondiale.
(23/10/2018 10:36)
Il cambiamento...
Borsa ai minimi da due anni... i governanti organizzano una cena per le nomine Rai...
E tra l`accozzaglia dei segretari parecchi sostegni ai rozzi ignoranti arroganti incompetenti fomentatori dell`odio sociale!