SPAZIO APERTO ALLA RIFLESSIONE SUI TEMI PROFESSIONALI E NON SOLO
Ecce: ego mitto vos sicut oves in medio luporum; estote ergo prudentes sicut serpentes et simplices sicut columbae.
Cavete autem ab hominibus; tradent enim vos in conciliis… MATTHAEUM, 10,16-17.
IN RAGIONE DELLA ESTREMA IMPORTANZA DELLA QUESTIONE, SEGNALIAMO QUI IL LINK AL SITO ANPCI DA CUI SI PUO’ SCARICARE IL TESTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE IN MATERIA DI GESTIONI ASSOCIATE OBBLIGATORIE: LINK AL SITO ANPCI
Passo gran parte del mio tempo, non a difendere la Legge, come vorrebbe la vulgata corrente, che mi qualifica enfaticamente “sentinella della legittimità”, ma piuttosto a difendere me (e quelli che a me si affidano) dalle angherie di una legge sempre più incomprensibile ed ottusa… Ossia vivo una realtà che è l’opposto rispetto a quella che ipocritamente si rappresenta.
"Forse oggi l’obiettivo principale non è di scoprire che cosa siamo, ma piuttosto di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire ciò che potremmo diventare" (M. Foucault)
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Efficienza energetica in arrivo 500 milioni (16/05/2019 10:59)
Efficienza energetica, in arrivo 500 mln per i comuni
In arrivo 500 milioni per l` efficienza energetica
dei 7915 comuni italiani. Ad assegnarli è stato
il ministero dello sviluppo economico, che con
un decreto firmato ieri dal direttore generale,
Laura Aria, ha dato tempestiva attuazione all`
art. 30 del decreto Crescita (dl 34/2019).
Beneficiari sono tutti i municipi, che dovranno
avviare i progetti entro il 31 ottobre 2019, pena
la decadenza del contributo.
Il meccanismo di distribuzione è lo stesso già
sperimentato per l` erogazione dei 400 milioni
finalizzati dall` ultima manovra (comma 107
della l 145/2018) ad interventi di messa in
sicurezza: in pratica, non è stato previsto un
bando, ma un` erogazione automatica a fronte
della quale i sindaci devono attivarsi entro
tempi brevi per decidere il da farsi. Questa
volta, però, a ricevere i soldi sono tutti i comuni
e non solo quelli fino a 20.000 abitanti. Le
assegnazioni variano in funzione del numero
dei residenti: si va dai 50.000 euro per gli enti
con popolazione fino a 5.000 abitanti ai
250.000 euro per quelli che hanno più di
250.000 abitanti. Tali somme dovranno essere
destinate a opere di efficientamento energetico
(quali interventi di illuminazione pubblica, di
risparmio energetico degli edifici pubblici, di installazione di impianti di produzione di energia da fonti
rinnovabili) o di sviluppo territoriale sostenibile (quali interventi per la mobilità sostenibile, l`
adeguamento e la messa in sicurezza di scuole ed edifici pubblici, l` abbattimento delle barriere
architettoniche).
Successivi provvedimenti definiranno nel dettaglio le disposizioni operative, ma la strada sarà quella già
tracciata per la precedente, analoga misura. Per cui saranno ammissibili solo interventi aggiuntivi
rispetto a quelli già programmati, purché non già integralmente finanziate da fondi pubblici o privati,
nazionali, regionali, provinciali o strutturali di investimento europeo.
Tutto da inventare, invece, il delicato aspetto dei controlli, che si dovranno focalizzare soprattutto sulla
fase start up, il cui tardivo avvio farebbe perdere le risorse assegnate. In tal caso, potrebbe essere
utilizzato il sistema Monitoraggio gare (Simog) dell` Anac, ma non sempre il sistema delle opere
pubbliche della Banca dati delle pubbliche amministrazioni (Bdap-Mop), visto che il menu degli
interventi finanziabili non comprende solo opere. In caso di mancato rispetto del termine di inizio dell`
esecuzione (ovvero di parziale utilizzo del contributo), l` assegnazione sarà revocata, in tutto o in parte,
ma le economie (a differenza di quanto previsto per il contributo di cui al comma 107) non saranno
immediatamente redistribuite ad altri comuni, ma torneranno nella disponibilità del Mise. Non è invece
previsto un termine ultimo per il completamento dei lavori, la cui chiusura condizionerà solo l`
erogazione del saldo (pari al 50% del totale), mentre l` altra metà verrà anticipata all` avvio del cantiere.
MATTEO BARBERO
16 maggio 2019
Pagina 32 Italia Oggi