SPAZIO APERTO ALLA RIFLESSIONE SUI TEMI PROFESSIONALI E NON SOLO
Ecce: ego mitto vos sicut oves in medio luporum; estote ergo prudentes sicut serpentes et simplices sicut columbae.
Cavete autem ab hominibus; tradent enim vos in conciliis… MATTHAEUM, 10,16-17.
IN RAGIONE DELLA ESTREMA IMPORTANZA DELLA QUESTIONE, SEGNALIAMO QUI IL LINK AL SITO ANPCI DA CUI SI PUO’ SCARICARE IL TESTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE IN MATERIA DI GESTIONI ASSOCIATE OBBLIGATORIE: LINK AL SITO ANPCI
Passo gran parte del mio tempo, non a difendere la Legge, come vorrebbe la vulgata corrente, che mi qualifica enfaticamente “sentinella della legittimità”, ma piuttosto a difendere me (e quelli che a me si affidano) dalle angherie di una legge sempre più incomprensibile ed ottusa… Ossia vivo una realtà che è l’opposto rispetto a quella che ipocritamente si rappresenta.
"Forse oggi l’obiettivo principale non è di scoprire che cosa siamo, ma piuttosto di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire ciò che potremmo diventare" (M. Foucault)
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Discussione libera proposta da: il 07/12/2020 alle ore 14:54
utile alla causa
lunedì, 7 dicembre 2020, 10:03
Un terremoto giudiziario che fa tremare i palazzi della politica e non solo. Questa mattina sono state eseguite alcune misure cautelari a seguito dell?indagine denominata ?Accoglienza?, svolta dai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Massa coordinati dal pubblico ministero Alessia Iacopini.
Dalle indagini è emerso un collaudato sistema posto in essere dai dirigenti della cooperativa ?Serinper?, società che gestisce un elevato numero di strutture protette per l?accoglienza di minori e nuclei familiari disagiati, basato sulla metodica assunzione di parenti e amici di funzionari pubblici, tra cui quelli addetti al controllo del settore, e di coloro che, per qualche ragione, erano reputati ?utili alla causa?.
Questo sistema corruttivo, oltre a creare una commistione tra controllore e controllato, ha permesso ai dirigenti della Serinper di ottenere innumerevoli vantaggi, quali l?accumulo di ingenti profitti economici massimizzati dall?inserimento di utenti all?interno delle strutture in numero notevolmente superiore a quello consentito per legge, e dalla sistematica elusione dell?osservanza degli obblighi contrattuali stipulati con i vari enti della P.A.; infatti, sono emerse gravissime violazioni degli standard minimi richiesti, consistenti, ad esempio, nel somministrare agli utenti ? anche minori ? cibo di scarsa qualità e in quantità insufficienti, nel non garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate e assistenza di personale qualificato, nel far dormire i minori in giacigli di fortuna, nonché nel vessarli con continue minacce e sottoporli a manovre di costrizione fisica denominati ?contenimento?.
Il tutto, approfittando, da un lato, del fatto che i soggetti preposti al controllo erano stati corrotti dai gestori con assunzioni ?di comodo?, e, dall?altro, della situazione di debolezza degli utenti, impossibilitati a ribellarsi ed esplicitamente minacciati, nel caso avessero denunciato queste gravissime condotte, di ritorsioni.
Per effetto del delineato meccanismo, le società finite nel mirino degli investigatori hanno visto negli anni moltiplicarsi il proprio volume di affari ed i relativi introiti costituiti integralmente dal pagamento di ?rette? direttamente da parte di Enti pubblici. Più in particolare, la Cooperativa Serinper, che nell?anno 2011 aveva dichiarato redditi per circa 200 mila euro ha, nell?anno 2017, portato i propri ricavi a 2.740.000,00, aumentandoli così di circa tredici volte.
Il G.I.P. del Tribunale di Massa, dott. Marta Baldasseroni, ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di otto persone per i reati di corruzione e di traffico di influenze illecite.